Ci sono problematiche, prettamente estetiche, che possono metterci a disagio ogni giorno. Tra gli interventi più richiesti c’è per esempio quello di otoplastica, una soluzione pensata per poter intervenire nella correzione della forma delle orecchie, andando a trattare quella problematica che comunemente chiamiamo “orecchie a sventola” ma anche orecchie asimmetriche o troppo grandi.
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Perché scegliere l’otoplastica?
Abbiamo chiesto agli esperti della Clinica Tarabini di Carpi alcuni consigli in merito e ci hanno fornito alcune risposte legate proprio al mondo dell’otoplastica.
Partiamo dal definire cos’è: si tratta di una procedura chirurgica che mira a correggere le orecchie a sventola o altre deformità della parte di cartilagine esterna; è relativamente semplice ma può avere un impatto significativo sulla fiducia e l’autostima di una persona migliorando notevolmente la qualità di vita.
L’intervento di otoplastica è una soluzione adatta per chiunque desideri correggere la forma o la posizione delle proprie orecchie. I candidati ideali includono:
- Soggetti, anche bambini, con orecchie a sventola. Molte persone optano per l’otoplastica durante l’infanzia per evitare il disagio emotivo che potrebbe derivare dal bullismo o dalla stigmatizzazione a causa delle orecchie a sventola. Solitamente, l’intervento può essere eseguito a partire dai 4 anni di età, quando le orecchie sono completamente sviluppate.
- Adulti che hanno necessità di migliorare la propria autostima. Gli adulti che hanno sempre desiderato correggere la forma delle proprie orecchie o che hanno subito un trauma che ha causato deformità possono beneficiare dell’otoplastica; questa procedura permette di lavorare sulla propria autostima affidandosi a specialisti del settore.
Cosa aspettarsi dall’intervento
Si tratta di una procedura sicura ed efficace che può migliorare notevolmente l’aspetto delle orecchie. Ma cosa devi sapere prima dell’intervento? Dopo l’intervento, è normale manifestare un po’ di dolore e gonfiore; il chirurgo fornirà indicazioni su come gestire e ridurre questo stato che comunque durerà per poco. Devi sapere che i risultati sono permanenti e soprattutto che le incisioni e le cicatrici saranno minime, tanto da essere impercettibili dopo essere guariti. La maggior parte dei pazienti può tornare alle proprie attività quotidiane entro una settimana dall’intervento, sebbene possano essere necessarie alcune precauzioni per evitare lesioni alla zona trattata.
Quanto dura e come si svolge l’intervento
L’intervento dura dai 30 minuti alle 3 ore a seconda della tipologia di trattamento che necessita il paziente; il chirurgo si occuperà di anestetizzare il paziente prima di procedere con una incisione della parte posteriore della cartilagine; la posizione del taglio è studiata appositamente per essere poco visibile anche in fase postoperatoria.
Terminato il trattamento e la modifica delle asimmetrie, il medico si occuperà di suturare e quindi bendare in modo che la zona possa rimanere protetta. Per quanto riguarda il trattamento post operatorio sarà soggettivo ed è bene ascoltare i consigli forniti dalla clinica a cui ci si rivolge.
La chirurgia estetica e plastica può andare a trattare problematica palesemente legate alla fisicità di una persona ma che possono impattare notevolmente sulla fiducia in se stessi; se da bambini si viene spesso bullizzati le cose non sono molto diverse da adulti. Se tuo figlio patisce per questo stato o sei tu stesso a soffrirne in prima persona, rivolgiti a degli specialisti che potranno illustrarti le possibili soluzioni.